Il problema degli ospedali psichiatrici, delle strutture pubbliche e private addette alla cura delle malattie mentali, dopo il periodò delle coraggiose innovazioni avviate da Franco Basaglia sembra essere stato rimosso dall'opinione pubblica. Questo libro va quindi controcorrente, riportando la nostra attenzione su una realtà che non può essere delegata alle sole valutazioni degli specialisti.
Ripercorrendo la storia e gli scandali degli ospedali psichiatrici italiani prima e dopo Basaglia, osservando come le diverse teorie psichiatriche si siano calate nella pratica privilegiando di volta in volta diverse modalità di trattamento (l'elettroshock, il reinserimento nella vita sociale, gli psicofarmaci); descrivendo la situazione attuale, divisa tra «isole felici» e manicomi-lager, Stefanoni ci offre un quadro serrato e coerente, che dà conto degli aspetti scientifici, economici, giuridici, sociali. Ma al centro della sua indagine resta sempre il dramma dei malati e delle loro famiglie, la loro storia, le loro testimonianze.